Ovvero il SATANARCHIBUGIARDINFERNALCOLICO Grog di Magog
di Micheal Ende – 1989 – Brani scelti
“… « E’ una che sa fare magie coi soldi. E’ capace, vai a sapere come, di farli moltiplicare da sé. Ciascuno di quei due è già da solo un bel guaio, ma quando streghe della finanza e maghi di laboratorio si mettono assieme – buonanotte – allora sì che sulla Terra di fa buio -“
“… « Com’è carino da parte tua, Bubi, preoccuparti tanto per me. Ma quello che dici è completamente sbagliato. Infatti il gatto e il corvo devono essere presenti! Ci tengo addirittura moltissimo ad averli per testimoni. E’ proprio questo il lato più spassoso di tutta la faccenda »
Il mago tornò indietro.
« Come sarebbe a dire? »
«Dopotutto non si tratta mica di una pozione magica qualsiasi» spiegò la strega. «Il satanarchibugiardinfernalcolico Grog di Magog ha una proprietà che lo rende addirittura ideale. Ogni desiderio che esprimi, lui lo trasforma infatti nel suo esatto contrario. Tu auguri salute, e viene fuori una pestilenza; parli di benessere di tutti, e in realtà provochi miseria; fai discorsi di pace, e il risultato è la guerra. Riesci adesso a capire la finezza, Bubino?»
Tirannia gorgogliò di piacere e seguitò: « Sai bene quanto mi piacciono le manifestazioni di beneficenza. Sono la mia grande passione. Ebbene, oggi organizzerò una vera festa – ah, ma che dico! – una vera e propria orgia di beneficenza!»
Gli occhi di Malospirito, dietro le spesse lenti, cominciarono a scintillare.
« Per lo stronzio radioattivo! » esclamò. « E i due spioni potranno addirittura testimoniare che noi abbiamo fatto del nostro meglio – nient’altro che opere di bene per questo povero mondo sofferente! »”
“…Fu piuttosto raccapricciante quando intonarono insieme il corale numero CO2 dell’Antifonario di Satana:
« Del malvagio è l’ora ottava,
La ragione è sempre schiava:
‘vero’ o ‘falso’ non ha senso
crepi il senno e il buonsenso!
Sii, Menzogna, la mia musa!
Quando nel crogiuolo è fusa
ogni verità fasulla,
la realtà non è più nulla.
Non c’è ordine che vale,
sia morale o naturale:
nell’arbitrio solamente
la libertà è evidente.
Non avere una coscienza
garantisce onnipotenza:
giacché tutto far possiamo,
tutto – è logico – facciamo.
Dunque spazzeremo via
ogni cosa che abbia un senso:
c’inchiniamo alla follia,
al nonsenso e al controsenso! “
“…A questo punto zia Titti non avrebbe saputo come andare avanti, ma Belzebù Malospirito conosceva un sistema per saltare da una dimensione all’altra.
Andò a prendere una siringa per iniezioni e un flaconcino dalla forma strana in cui sciabordava un liquido incolore.
Luciferino
Salto
Dimensionale
c’era scritto sopra.
«Bisogna iniettarlo direttamente nel sangue» spiegò.”
“…« Ah, già, certo, il Male, mi ricordo…» sospirò.
« Ma cos’è veramente il Male, e perchè mai deve esistere nel mondo? Talvolta ne discutiamo, lassù, ma è davvero un grande enigma, perfino per uno di noi»
I suoi occhi avevano assunto un’espressione assente.
«Sapete, miei piccoli amici, viste dall’Eternità le cose appaiono spesso molto diverse da come si presentano nella dimensione del Tempo. Da lì si vede che alla fin fine anche il Male è sempre al servizio del Bene. E’ in se stesso una contraddizione, per così dire: tende costantemente ad avere il dominio sul Bene, però senza il Bene non può esistere; e se mai gli riuscisse di ottenere davvero il dominio assoluto, sarebbe costretto a distruggere proprio ciò che brama di dominare. Perciò, miei cari, il Male può durare solo fintanto che è imperfetto: se fosse assoluto, si annullerebbe da sé. E perciò non può avere posto nell’Eternità. Eterno è solo il Bene, poiché contiene se stesso senza contraddizione…»”
“…«Nell’Eternità» disse, «noi viviamo al di fuori del Tempo e dello Spazio. Non esiste un Prima e un Dopo, e neanche causa ed effetto vengono l’uno dopo l’altra, ma sono un tutto perpetuo. Perciò posso regalarvi fin d’ora quella nota, anche se risuonerà solo a mezzanotte. L’effetto precederà la causa, come avviene per tanti doni che provengono dall’Eternità».”
“…Ciò che rende tanto faticosa e ingrata la vita dei cultori di magia nera è il fatto di dover tenere costantemente e meticolosamente sotto controllo ogni creatura, anzi perfino ogni semplice oggetto caduto in loro potere. In sostanza non possono permettersi un attimo di disattenzione o di debolezza, poiché tutto il loro potere poggia sulla costrizione. Non esiste un solo essere animato, e neppure inanimato, disposto a servirli di sua spontanea volontà. Perciò questi individui sono costretti a tenere in schiavitù, per mezzo del loro fluido magico, esseri e cose che li circondano. Se smettono anche solo un minuto, ecco che contro di loro si scatena la rivolta.
Per le persone normali sarà forse difficile capire come possa esistere gente che ha voglia di esercitare questo genere di costrizione. Eppure gente così, che non arretra davanti a nulla pur di ottenere e conservare un simile potere, è sempre esistita ed esiste tuttora – e non solo tra i maghi e le streghe.“
“…«La mia buona zia e io abbiamo lavorato indefessamente e con grandi sacrifici personali» – e lanciò a Tirannia un’occhiata intensa – «con grandi sacrifici personali per il bene del mondo intero. La forza del Denaro» – e indicò la strega – «e la forza della Scienza» – e si portò la mano al petto abbassando umilmente gli occhi – «ora si uniranno per portare felicità e benessere a ogni creatura sofferente e all’umanità tutta»”